Tenuta Macellaro Panormo 100% Aglianico Colli di Salerno IGP BLOG

Panormo Aglianico dei Colli di Salerno IGP

Tenuta Macellaro presenta Panormo Aglianico dei Colli di Salerno IGP

Il nostro Panormo è un vino dal colore rosso rubino, lucido e brillante. Inebriante al naso, è caratterizzato da una persistenza aromatica di frutta rossa matura, da note floreali di viola e geranio e sentori di erba aromatica. Si percepiscono profumi di cannella, noce moscata, pepe nero, liquirizia e tabacco dati dal periodo di maturazione in botte. Superbo e strutturato in bocca, il quadro sensoriale è completato da una leggera acidità, che rende al Panormo un vino elegante e rotondo. Gradazione alcolica: 13,5%.

Focus vitigni

Il 2014 è l’anno di nascita del nostro primo Panormo Aglianico 100%pura interpretazione del nostro terroir.

Le uve, coltivate nei sette ettari vitati a coltura biologica della Tenuta Macellaro, sono vinificate tradizionalmente, con fermentazione in acciaio, maturazione in barriques per otto mesi e affinamento in vetro per tre mesi.

Curiosità

Perché si chiama Panormo?

“Dentro i boschi del Silaro e vicino
Al coronato di verdi elci Alburno,
Stridulo vola e numeroso un tristo
Alato insetto, a cui d’asilo diero
Nome i Romani, e in lor favella poi
Estro i Greci il chiamar.”

Georgiche (III, 238) Publio Virgilio Marone

Il nostro primo vino rosso prende il nome dalla terza vetta più alta delle Dolomiti campane, i Monti Alburni, il cui nome antico era Alburno – oggi Panormo.
Con il termine greco Panormos, inoltre, si indica generalmente un luogo sicuro, una baia o un porto – il nome greco di Palermo era infatti Panormos – e, fin dai tempi di Omero, veniva usato come aggettivo, tant’è che oggi il termine accompagna il nome di molte spiagge e baie della Grecia. Panormo, vino sicuro!

Gusto e abbinamento

Come tutti i vini strutturati e tannici, il Panormo Aglianico dei Colli di Salerno IGP è un vino da accompagnare a cibi dal sapore altrettanto deciso che non ne subiscano la forte persistenza ma che esaltino i sentori che si percepiscono al naso e in bocca.
Preferiamo quindi piatti a base di carne rossa e formaggi semistagionati che ben si sposano con la sua acidità. Prosit!